Progetti che contribuiscano a definire qualifiche comuni nel campo dell’IFP o a migliorare quelle esistenti. Le qualifiche transnazionali dovrebbero includere una forte componente di apprendimento basato sul lavoro e di mobilità, prendendo in considerazione i risultati dell’apprendimento, la garanzia della qualità e l’adeguato riconoscimento, avvalendosi nel contempo degli strumenti europei pertinenti.
Dovranno essere realizzate le due seguenti attività:
– Elaborazione o miglioramento di una qualifica comune nel campo dell’IFP per rispondere a bisogni concreti in termini di competenze nei Paesi con partner obbligatori, nell’ottica del suo riconoscimento come qualifica in ciascuno di questi Paesi.
– Creazione di nuove strutture di cooperazione sostenibili per garantire trasparenza, comparabilità, adeguatezza dei sistemi di garanzia della qualità e di riconoscimento reciproco delle qualifiche, rendendo l’impegno esistente più sistematico e mirato.
La Commissione Ue prevede di finanziare circa 20 progetti (risorse finanziarie disponibili: 6.000.000 di euro).
I progetti devono essere realizzati da una partnership costituita da almeno 3 partner, compresi:
– un fornitore di IFP (a livello secondario superiore, post-secondario non terziario o terziario);
– un’impresa (pubblica o privata) o una Camera di commercio o un’organizzazione settoriale/professionale.
I partner devono provenire da almeno 2 dei Paesi partecipanti a Erasmus+ indicati a fondo scheda, di cui almeno 1 deve essere Stato UE.
I progetti devono avere durata di 24 mesi con inizio tra il 01/09/2018 e il 01/11/2018.
Per la presentazione dei progetti è necessario registrarsi al Portale dei partecipanti al fine di ottenere un Participant Identification Code (PIC). La registrazione è richiesta per tutti i soggetti coinvolti nel progetto (coordinatore e partner). Il PIC sarà richiesto per generare il formulario e presentare la candidatura online.