Avviso pubblico per la presentazione dei progetti pilota per favorire la coltura della canapa (Cannabis sativa L.) e le relative filiere produttive in Campania
BENEFICIARI
Il soggetto beneficiario è il partenariato, costituito in ATS al fine di realizzare un progetto pilota della filiera canapa. Il partenariato può essere costituito da:
- a) imprenditori agricoli, singoli o associati iscritti al Registro delle imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura;
- b) reti di impresa aventi soggettività giuridica nel rispetto della legge n. 33 del 9 aprile 2009 e ss.mm.ii;
- c) Università ed altri enti di ricerca riconosciuti ai sensi del D.lgs n°218 del 25 novembre 2016;
- d) imprese di prima trasformazione;
- e) altri soggetti che hanno tra i propri scopi la lavorazione, la commercializzazione e la promozione della canapa e dei prodotti derivati.
Il partenariato deve individuare al proprio interno l’Università o l’Ente di Ricerca che funge da Capofila il quale a sua volta individua il Responsabile Tecnico Scientifico (di seguito RTS) per tutti i rapporti in materia di gestione tecnica, amministrativa e finanziaria con la Regione Campania e con i partner stessi.
FINALITA’
L’avviso intende finanziare interventi per la favorire la coltivazione della canapa (Cannabis sativa L.) e delle relative filiere produttive sul territorio campano attraverso il finanziamento di progetti pilota.
AZIONI
Il progetto pilota deve contenere una o più delle seguenti azioni
- prove di collaudo dell’innovazione varietale e di processo nella coltivazione e nella trasformazione della canapa che abbiano carattere di sostenibilità ambientale ed economica:
1.1 saggi varietali in campo su canapa industriale in diversi ambienti pedoclimatici campani;
1.2 sperimentazione applicata di nuove agrotecniche ecosostenibili in ambienti campani compresa la meccanizzazione della raccolta;
1.3 prove, in impianti di piccole dimensioni, di molitura dei semi raccolti nelle prove di campo ed estrazione dell’olio da sottoporre ad analisi di laboratorio;
1.4 valutazioni di laboratorio su campioni di prodotti e sottoprodotti provenienti dalle attività di campo ai fini dell’individuazione delle varietà più adatte per la filiera alimentare e per altri utilizzi, con determinazione di almeno tre parametri qualitativi sull’olio estratto dai semi (acidità totale, numero di perossidi e profilo degli acidi grassi);
1.5 determinazione dei costi di produzione ai fini della valutazione della sostenibilità economica della coltivazione della canapa in Campania per i diversi utilizzi (da seme per olio, da fibra tecnica e da fibra tessile).
2. predisposizione dei disciplinari di produzione in relazione alle diverse possibili destinazioni dei prodotti tali da contenere le specifiche agrotecniche da seguire.
IMPORTO E TIPO DI SOSTEGNO
La dotazione finanziaria del presente avviso è di euro 73.111,94.
PERCENTUALE FINANZIAMENTO
Il sostegno è pari al 100% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 73.000,00 euro.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese coerenti e direttamene imputabili alle azioni previste dal progetto pilota ed in particolare quelle sostenute per:
– l’allestimento di campi di collaudo varietale e delle agrotecniche per la canapa da fibra e da olio;
– le analisi di laboratorio fisiche, chimiche, biochimiche e nutrizionali su campioni di prodotti e sottoprodotti provenienti dai campi di collaudo compreso quelle sostenute per la molitura dei semi ed estrazione dell’olio, in impianti di piccole dimensioni, e quelle relative alla separazione della fibra dalla porzione legnosa dello stelo;
– la divulgazione dei risultati attraverso visite ai campi di collaudo convegni, seminari, incontri divulgativi e materiale divulgativo (brochure, opuscoli, video).
In relazione alle attività sopra elencate sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
– spesa per la retribuzione del personale a tempo determinato e, solo per i privati, anche quello a tempo indeterminato
– spesa per viaggi e trasferte in territorio nazionale (trasporto e vitto)
– spese per servizi forniti da terzi
– spese per materiali di consumo
– spese per acquisto della strumentazione e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono impiegati nel progetto.
– spese generali rappresentate da:
− costi indiretti che non possono essere attribuiti direttamente alle attività del progetto in quanto riconducibili alle attività generali del beneficiario, calcolati in maniera forfettaria fino ad un massimo dell’8% dei costi diretti sostenuti per il progetto;
− dai costi sostenuti per la costituzione dell’ATS.
GRUPPO DI LAVORO
– Il partenariato deve essere costituito da almeno 4 imprese agricole singole e/o associate ubicate in quattro province diverse del territorio regionale e da almeno un soggetto che effettua attività di ricerca che funge da Capofila e centro di costo;
– tutti i soggetti del partenariato devono avere un proprio fascicolo aziendale;
– il partenariato deve costituirsi in A.T.S. Associazione Temporanea di Scopo.
SCADENZA
1 febbraio 2018
INDIRIZZI DI RIFERIMENTO
Decreto Dirigenziale
Avviso Pubblico con Allegati 1, 2 e 3