Ai sensi della nuova disciplina approvata dalla Giunta Regionale nell’ottobre scorso, su proposta dell’assessorato all’Urbanistica e Governo del Territorio, è stato emanato il primo bando regionale per l’erogazione dei contributi destinati al sostegno all’affitto.
Il bando prevede una procedura innovativa, sia perché esclusivamente on line sia perché gestita direttamente dalla regione e non più dai singoli comuni, cosa questa che consentirà di abbreviare notevolmente i tempi di erogazione dei contributi.
Per beneficiare del contributo devono ricorrere le seguenti condizioni:
- avere, unitamente al proprio nucleo familiare, i requisiti previsti dalla normativa regionale vigente per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica;
- titolarità, per l’anno di riferimento, di un contratto di locazione per uso abitativo relativo ad un immobile non di edilizia residenziale pubblica adibito ad abitazione principale, corrispondente alla residenza anagrafica del richiedente, regolarmente registrato ed in regola con il pagamento annuale dell’imposta di registro salvo opzione della “cedolare secca”.
- presentare certificazione dalla quale risultino valore ISEE (Indicatore della Situazione Economicam Equivalente), valore ISE (Indicatore della Situazione Economica) e incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE, calcolati ai sensi del D. Lgs. n. 109/98 e successive modificazioni ed integrazioni, rientranti entro i valori di seguito indicati:
– Fascia “A”: Valore ISE, per l’anno in corso, non superiore all’importo corrispondente a due pensioni minime I.N.P.S. pari a € 13.338,26 (tabella R1 della Circolare INPS n.122 del 27.12.2018) rispetto al quale l’incidenza del canone, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE risulta non inferiore al 14%;
– Fascia “B”: Valore ISE, per l’anno in corso, non superiore all’importo di € 25.000 rispetto al quale l’incidenza del canone, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE risulta non inferiore al 24%;
- cittadinanza: essere cittadino italiano; essere cittadino di uno Stato appartenente all’Unione Europea; essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione Europea, in possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno almeno biennale in corso di validità ed esercitante una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo.
Budget: € 13.056.066,66.
Il contributo teorico è calcolato sulla base dell’incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE calcolato ai sensi del D.lgs. 109/98 e successive modificazioni ed integrazioni:
- fascia A: il contributo è tale da ridurre l’incidenza al 14% per un importo massimo arrotondato di euro 2.000;
- fascia B: il contributo è tale da ridurre l’incidenza al 24% per un massimo arrotondato di euro 1.800.
Le risorse complessivamente stanziate sono ripartite, in esito alla procedura concorsuale, in quattro parti, in misura proporzionale al peso percentuale, calcolato sul numero totale delle domande ammissibili, delle domande provenienti dai cittadini residenti nei comuni articolati nelle seguenti fasce:
- 1) comune di Napoli (circa 1 milione di ab.);
- 2) comuni con popolazione superiore a 50.000,00 abitanti (ca 1,3 milioni ab.);
- 3) comuni con popolazione compresa tra i 50.000 ed i 20.000 abitanti (circa 1,5 milioni ab.);
- 4) Comuni con popolazione inferiore ai 20.000 abitanti (circa 2,1 milioni ab.).
https://www.fasi.biz/it/programmi/view/24254-campania-bando-fitti-annualita-2019.html#