SALERNO- Comprendere, attraverso una indagine, tra raccolta, analisi ed elaborazione di dati, le nuove abitudini di acquisto dei consumatori nella provincia di Salerno, generate dalla crisi sanitaria, economica e sociale determinata dalla diffusione del Covid-19.
È questo l’obiettivo del progetto “The Consumer after Covid-19”, promosso dall’hub di competenze e saperi Fondazione Saccone, in collaborazione con i rappresentanti salernitani di Confcommercio Campania e Federalberghi. L’iniziativa, nata da un’intuizione di Giorgio Scala, Presidente della Fondazione Saccone, con Giuseppe Gagliano, Presidente di Federalberghi Salerno e Confcommercio Campania – sede di Salerno e Federico Del Grosso, consigliere di Federalberghi Salerno, si propone di fornire una panoramica degli orientamenti e modalità di acquisto dei consumatori del salernitano, così da favorire l’attivazione di strategie di intervento più efficaci sul territorio, da parte di enti, istituzioni e associazioni di categoria. In una fase iniziale, il progetto prevede la somministrazione di un questionario ad un campione significativo di utenti, frutto della rete di associati Confcommercio e Federalberghi, in aggiunta ai contatti della Fondazione Saccone. La raccolta ed analisi dei dati sarà curata da Lucia Landolfi, studentessa in Sociologia e Politiche per il Territorio curriculum Digital Society dell’ Università degli Studi di Salerno, nell’ambito di un progetto di tirocinio curriculare con la Fondazione Saccone, sotto la supervisione della tutor Giuseppina Cersosimo, docente del DISPS Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell’Unisa, alla facoltà di Sociologia, nonché titolare di diverse cattedre, tra le quali Sociologia del Web e degli Impatti Sociali. Il questionario sarà costruito in maniera tale che, dalle risposte degli utenti, dipenderanno le successive domande volte ad approfondire i diversi ambiti di consumo (beni e servizi ricreativi, beni e servizi per la mobilità, alberghi, pasti e consumazioni fuori casa, e così via). I dati ottenuti saranno, in seguito, analizzati e interpretati. Inoltre, gli stessi saranno propedeutici per ulteriori indagini statistiche di settori ben definiti, quale quello turistico, tra i più colpiti dall’emergenza Coronavirus. La fase conclusiva del progetto prevede la stesura di una relazione che sarà presentata e commentata, tra fine maggio ed inizio giugno, nel corso di un webinar al quale prenderanno parte i referenti dell’indagine, imprenditori, rappresentanti delle istituzioni e di associazioni, stakeholder rilevanti. Un momento di confronto e riflessione, al fine di proporre idee di rilancio e sviluppo per il territorio.
“Confcommercio ha stimato una riduzione dei consumi del 10,4%, in questo primo trimestre, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, dato che risente chiaramente della drastica riduzione di consumi avvenuta nel mese di marzo, pari al -31,7%. È indubbio l’impatto senza precedenti che la diffusione del Covid-19 sta avendo sull’economia italiana. Il progetto prova a rispondere alla necessità di elaborare nuove strategie d’impresa, utili a mitigare gli attuali effetti del lockdown e a garantire la ripresa economica delle attività” – spiega Giorgio Scala, presidente della Fondazione Saccone, attiva in questi mesi con l’iniziativa “#ImprenditoriResilienti”, ciclo di webinar gratuiti rivolti a imprenditori e professionisti su tematiche aziendali e di miglioramento personale. “Ci attende – sostiene Gagliano – una stagione difficilissima, caratterizzata da profondi cambiamenti, soprattutto per quelle attività che vendono esperienze. Le imprese devono domandarsi come i loro clienti affronteranno il post-emergenza ed adeguare la loro offerta, tenendo conto di bisogni ed abitudini di consumo che saranno differenti dal passato, di questo ne sono certo. L’analisi dei dati raccolti, attraverso questa indagine, ha precisamente lo scopo di fornire alle imprese il punto di vista del mercato, dando informazioni utili per una più efficace ripresa dell’attività.”