“Quando gli spazi di movimento si restringono, come in questi giorni difficili segnati dall’emergenza coronavirus, e’ allora che ci si accorge dell’importanza della stampa: leggere un giornale, mentre si e’ costretti a stare a casa, ci apre al mondo, e’ vera liberta’”. Lo afferma il sottosegretario all’Editoria, Andrea Martella, in un’intervista al ‘Corriere del Veneto’. “I giornali nazionali e locali – ha aggiunto – stanno continuando a svolgere un lavoro importantissimo, sono un vaccino indispensabile contro la disinformazione e le notizie false che lo abbiamo visto proprio col coronavirus, possono creare danni enormi”. In aggiunta al sostegno agli investimenti in pubblicita’ e al raddoppio del credito d’imposta per gli edicolanti, Martella non ha escluso altre misure a sostegno dell’editoria: “Nel prossimo decreto proveremo ad ampliarle. Stiamo lavorando a un pacchetto che preveda nuove forme di sostegno per la filiera della stampa, come crediti d’imposta per la carta, l’innovazione e il digitale”.