Oltre 1.500 mutui rinegoziabili per un debito residuo complessivo di circa 400 milioni di euro. È quanto spetta alla BASILICATA a partire dal 6 maggio secondo il nuovo piano di rinegoziazione dei mutui lanciato da Cassa depositi e prestiti per supportare Comuni, Province, Citta’ metropolitane, Unioni di Comuni, Comunita’ montane, Regioni e Province autonome per l’emergenza coronavirus. L’operazione coinvolgera’ complessivamente circa 7.200 enti territoriali per un totale di 135mila mutui rinegoziabili e potra’ liberare risorse fino a 1,4 miliardi di euro. Per supportare gli amministratori nelle procedure di rinegoziazione, Cdo, Anci, Ifel e Upi hanno organizzato un ciclo di seminari via web, su base territoriale, in partenza dal 30 aprile. Sul sito web www.cdp.it sono rese pubbliche le modalita’ operative per procedere alla rinegoziazione da parte degli enti locali. È possibile fare richiesta fino al 27 maggio. L’operazione consentira’ agli enti di liberare risorse immediatamente utilizzabili sul territorio, che potranno essere destinate anche agli interventi necessari a far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19.