“C’e’ stata una operazione chiusa”. Le domande per la concessione di credito con la garanzia di Sace, con ‘Garanzia Italia’, sono “nella fase di istruttoria delle pratiche” da parte delle banche. “Riceviamo la richiesta di garanzia solo al momento del completamento del processo istruttorio delle banche. Il sistema bancario e’ in questa fase, , ha indicato l’A.d. di Sace, Pierfrancesco Latini, rispondendo in audizione alla Camera sul numero di richieste pervenute. Si parla di “importi significativi”, di importi “fino a 365 milioni” e’ quindi “inevitabile che il processo di valutazione delle banche dovra’ essere piu’ accurato”, e bisogna considerare che in molti casi “dovra’ anche coinvolgere un pool di banche”. “Questa e’ la fase in cui stiamo lavorando”. Quando poi il dossier arriva in Sace “in 48/72 ore la garanzia potra’ essere rilasciata alla banca” ma “il tempo sperimentato e’ stato piu’ rapido”: per la prima autorizzazione concessa il procedimento e’ stato “completato in modalita’ completamente digitale con un rilascio della garanzia sostanzialmente immediato”, “poche ore”, “siamo pienamente consapevoli che non e’ rappresentativa ma la ritengo importante come testimonianza dell’avvio di un processo”, dice Latini.