In base al DPCM DEL 26 APRILE 2020 ecco le linee guida del trasporto pubblico e le misure organizzative per contenere la diffusione del Covid-19:
Per il trasporto aereo:
– Accessi contingentati alle stazioni, aeroporti e porti al fine di evitare affollamenti e ogni possibile occasione di contatto;
– Mascherina obbligatoria per i passeggeri;
– Installazione di dispenser di soluzioni disinfettanti;
– Percorsi a senso unico all’interno dell’aeroporto e fino ai gate;
– Introduzione di termo-scanner per i passeggeri in arrivo e in partenza.
Per il settore trasporto pubblico stradale,locuale e ferrovie:
– Predisposizione di piani operativi per differenziare i flussi di salita e discesa da un mezzo di trasporto e limitare gli spostamenti all’interno delle stazioni, aeroporti e porti nonché nelle aree di sosta dei passeggeri e di attesa del mezzo di trasporto;
– Per il TPL, trasporto ferroviario, trasporto non di linea, trasporto marittimo e portuale,mascherina obbligatoria per i passeggeri, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca
– Obbligo di distanziamento interpersonale di un metro a bordo dei mezzi di trasporti, nelle stazioni, aeroporti e porti e in tutti i luoghi di transito e sosta dei passeggeri;
-Sistematica sanificazione e igienizzazione dei locali, dei mezzi di trasporto e dei mezzi di lavoro utilizzati da viaggiatori e/o lavoratori secondo le modalità definite del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità;
– Installazione di dispenser di soluzioni disinfettanti nelle stazioni, negli aeroporti, nei porti e sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza;
– Incentivare la vendita di biglietti con sistemi telematici. Diversamente, dovrà essere effettuata in modo da assicurare la distanza interpersonale di almeno un metro e laddove questo non fosse possibile, i passeggeri dovranno necessariamente fornirsi di apposite protezioni individuali(es. mascherine);
– Predisposizione di punti vendita, anche mediante distributori, di dispositivi di sicurezza nelle stazioni o nei luoghi di vendita dei biglietti;
– Previsione di misure per la gestione dei passeggeri e degli operatori in caso di accertata temperatura corporea superiore dei 37,5℃;
– Adozione di sistemi di informazione e divulgazione per il corretto uso dei dispositivi di protezione individuale nonché sui comportamenti da tenere negli spazi comuni e nei luoghi di transito dell’utenza;
– Flussi separati di salita e discesa dei passeggeri con tempi di attesa del mezzo di trasporto
idonei ad evitare contatti attraverso anche aperture differenziate delle porte;
– Applicazione di marker sui sedili non utilizzabili a bordo dei mezzi di superficie e dei treni
metro;
– aumento della frequenza dei mezzi nelle ore considerate ad alto flusso di passeggeri;
– portata ridotta dei mezzi con numero massimo di passeggeri per consentire il rispetto della
distanza di un metro. Ove necessario, il conducente potrà decidere di non effettuare
alcune fermate;
– apparati di videosorveglianza e/o telecamere intelligenti per monitorare i flussi ed evitare
assembramenti;
– sospensione della vendita e del controllo dei titoli di viaggio a bordo.