Denuncia e sequestro La Procura della Repubblica di Vibo Valentia e i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Vibo Valentia hanno da tempo avviato tutta una serie di controlli finalizzati a verificare la regolarità delle fruizioni del c.d. Reddito di Cittadinanza, con lo scopo precipuo di verificare se allo stesso hanno avuto accesso soggetti che non ne avevano diritto e persone “vicine” alla criminalità organizzata. Detti controlli hanno sortito già i primi frutti atteso che i militari della Guardia di Finanza hanno individuato un esponente apicale della criminalità organizzata vibonese, il quale, omettendo di comunicare all’INPS la presenza, a suo carico, di precedenti condanne passate in giudicato, preclusive dell’erogazione del beneficio richiesto, aveva indebitamente percepito, nel periodo settembre 2019 – gennaio 2020, l’importo di € 4.500 euro. Si tratta di Barba Vincenzo, alias u Musichiere, di 68 anni, con pregiudizi penali, tra gli altri, per estorsione, sequestro di persona, ricettazione, truffa e usura, ritenuto esponente apicale del clan “Lo Bianco-Barba” di Vibo Valentia, condannato dalla Corte di Appello di Catanzaro in data 03/05/2010, per associazione a delinquere di stampo mafioso, sentenza divenuta irrevocabile in data 15/12/2011.