Per molte imprese florovivaistiche nella stagione primaverile si realizzano oltre il 50 – 70% dei ricavi annuali (in dipendenza della grande variabilità e della peculiare diversificazione dei cicli produttivi), avendo in precedenza nei mesi scorsi investito in maniera rilevante nei cicli produttivi, per produrre e mettere a disposizione del mercato le
produzioni proprio in questi periodi, che sono i più importanti della stagionalità produttiva e per i consumi. La misura sostiene le imprese nella fase emergenziale contribuendo, in tal modo, ad attenuare gli effetti socio-economici derivanti dalla repentina contrazione del reddito.
In particolare, sono destinatarie del contributo le imprese florovivaistiche con codici ATECO “01.19.10 – Sottocategoria Coltivazione di fiori in piena aria; – 01.19.20 – Sottocategoria Coltivazione di fiori in colture protette; – 01.30.00 – Sottocategoria Riproduzione delle piante” iscritte alla CCIAA e all’INPS, attive e con regolare fascicolo aziendale.
Il budget finanziario disponibile, pari a euro 10.000.000,00 viene ripartito tra le imprese richiedenti in base alla percentuale di perdita subita, individuata attraverso il confronto tra la somma degli importi delle fatture attive (di vendita) dei mesi marzo e aprile 2019 e la somma degli importi delle fatture attive dei mesi di marzo aprile 2020, con la possibilità, qualora il plafond non venga esaurito, di ripartire eventuali residui proporzionalmente alle imprese sempre tenendo conto della percentuale di perdita, in considerazione del particolare stato di crisi in cui versa il comparto.
Il sostegno viene erogato entro il mese di giugno 2020 ed è accordato sulla base di una apposita istanza presentata alla Direzione Generale Politiche Agricole, Alimentari e Forestali dal rappresentante legale dell’impresa per il tramite dei Centri di Assistenza Agricola (CAA), già descritti nel precedente paragrafo, che procedono alla compilazione delle domande e alla verifica dei requisiti dichiarati.
I contributi sono concessi in conformità con le disposizioni di cui al “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” adottato dalla Commissione Europea con la COM(2020) 2215 del 3 aprile 2020 e s.m.i..
Con provvedimento della Direzione Generale Politiche Agricole, Alimentari e Forestali è approvato l’Avviso nel quale sono dettagliati i requisiti di partecipazione e le modalità di presentazione e di trattamento delle domande.
La Direzione Generale Politiche Agricole, Alimentari e Forestali è autorizzata a liquidare i contributi fino ad esaurimento delle risorse disponibili sulla base di quanto dichiarato dal legale rappresentante dell’impresa e controllato dai CAA e a disporre verifiche campionarie ex post presso i CAA sugli accertamenti effettuati in merito alle autodichiarazioni, in percentuali diverse a seconda che la documentazione sia inoltrata da un CAA o da un cd SUPECAA.
RISORSE FINANZIARIE: € 10.000.000,00
FONTE DI FINANZIAMENTO: FSC Campania 2014/2020
RISULTATO ATTESO: 1.000 imprese beneficiate.