Una ripartenza lenta: a Matera non tutti i bar, ristoranti e negozi stamani hanno riaperto. In molti, in particolare tra i ristoratori, attendono indicazioni precise sulle norme di sicurezza da rispettare, “anche perche’ – hanno evidenziato – i nostri clienti sono ancora molto titubanti”. Ma nella Citta’ dei Sassi – che nel 2019 e’ stata Capitale europea della Cultura – l’attesa riguarda anche il ritorno dei flussi turistici, che dal 3 giugno potrebbero ricominciare. Per adesso, i Sassi continuano a essere deserti, mentre il Consorzio Albergatori si sta riorganizzando: in serata sara’ presentato l’iniziativa “Matera Sorride”, promossa In collaborazione con Teamwork e Igers Matera, per “l’adozione di un manuale comune e condiviso per la sicurezza delle strutture, degli ospiti e dei dipendenti”. I commercianti dei rioni Sassi sono inoltre preoccupati per la presenza di alcuni cantieri per la riqualificazione e l’accesso negli antichi rioni di tufo: “Rappresentano – hanno spiegato – un ulteriore rallentamento per la riapertura”. Secondo quanto riferito dall’amministrazione comunale in un recente incontro con i commercianti, i cantieri potrebbero concludersi entro la meta’ di giugno e il 5 dello stesso mese ci sara’ una riunione per fare il punto della situazione.