Per la prima volta una banca investe nella tecnologia blockchain, offrendo alle aziende clienti una soluzione per garantire tracciabilità e qualità delle produzioni. Si chiama ”BPPB Winechain” il progetto messo in atto dalla Banca Popolare di Puglia e Basilicata grazie alle tecnologie e alle competenze dell’impresa innovativa padovana EZ Lab. L’istituto di credito con base ad Altamura (Bari) ha applicato il progetto per la prima volta pratica nella certificazione dei vini prodotti dall’azienda vitivinicola Cantine Due Palme di Cellino San Marco (Brindisi) che conta più di mille soci conferitori. Sono tracciati la provenienza delle materie prime, la qualità e tutti i passaggi inerenti alla filiera di produzione e distribuzione del vino, valorizzando in questo modo uno dei prodotti di punta del Made in Italy. Coinvolte in particolare due etichette: Montecoco e Selvarossa (salice salentino). Per Massimo Morbiato, Ceo e fondatore di EZ Lab “‘accordo con BPPB ci permette di avviare per la prima volta una collaborazione con il mondo del credito per sostenere insieme le produzioni tipiche del Made in Italy e garantire la fiducia dei consumatori nei confronti delle tante aziende del settore”.