Una deliberazione che prevede la celebrazione dei matrimoni civili e la costituzione delle unioni civili nelle aree pubbliche comunali di rilevanza storico-ambientale e turistica della citta’ di Napoli e’ stata votata dalla Giunta Comunale, per volonta’ del sindaco Luigi de Magistris e su proposta dell’assessore all’Anagrafe e allo Stato Civile, Rosaria Galiero. “Con questa scelta Napoli – dice Galiero – rintraccia una tendenza riconosciuta anche dai mass media nazionali ed internazionali che vedono la nostra citta’ scelta tra i migliori luoghi in Italia dalle coppie italiane e straniere per i matrimoni civili. Nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza sanitaria per contrastare il rischio di contagio da COVID19 – sostiene Rosaria Galiero – Napoli apre i suoi beni di pregio e valorizza l’aspetto artistico e culturale che le e’ proprio, offrendo ai nubendi italiani e stranieri la possibilita’ di celebrare matrimoni e unioni civili all’aperto”. “Siamo particolarmente contenti come Amministrazione Comunale – afferma l’assessore – poiche’ una scelta del genere risponde anche all’esigenza di una serie di figure professionali ‘piegate’ dagli effetti del Corona Virus, cosi’ fungendo da stimolo all’indotto cittadino derivante da tale eventi, rilanciando la loro mission sociale attraverso l’opportunita’ di lavorare in location massimamente all’aperto, storiche, in prosssimita’ del mare, etc”.