Fanno discutere i bandi per l’emergenza Covid-19 pubblicati nelle ultime settimane dalla Regione Molise. Sotto la lente di Confcommercio, Cna, Confartigianato, Confcooperative, Casartigiani e Confederazione libere associazioni artigiani, il ‘click day’, meccanismo mediante il quale chi per primo riesce a inviare dalla piattaforma informatica regionale la domanda, ha la meglio su chi tarda nella presentazione. “Come piu’ volte evidenziato al presidente della Regione e all’intera struttura operativa da tutte le Organizzazioni datoriali e anche tramite il Consiglio della Camera di Commercio del Molise nella sua unanimita’ – e’ spiegato in una nota – il problema e’ che in pochi minuti vengono esauriti tutti i fondi a disposizione (l’arco temporale di invio e’ un mese) cosicche’, per numerose richieste di partecipazione, per le quali magari si era faticosamente lavorato in fase progettuale, non c’e’ alcuna speranza, data anche l’esiguita’ dei fondi stessi. Lo avevamo gia’ detto in altre occasioni – proseguono le Organizzazioni – ma lo ribadiamo ancora piu’ convinti oggi: questi strumenti non premiano la bonta’ e la fattibilita’ delle richieste delle Pmi in questa fase di emergenza ne’, come in altre occasioni, considerano i progetti imprenditoriali, ma premiano la velocita’ di connessione. In una fase cosi’ critica, la Regione dovrebbe essere ancor piu’ sensibile alle richieste delle Organizzazioni che spesso vengono cestinate o lasciate miseramente inevase. La Regione – terminano – adotti percio’ un sistema piu’ pratico e semplificato nella gestione di tali fondi, scrivendo insieme alle Organizzazioni di categoria le linee guida per procedimenti equi ed opportuni, senza obbligare le imprese a partecipare a questa sorta di lotteria della fortuna”.