REQUISITI RICHIESTI:
Per accedere al concorso oltre al possedere un diploma di maturità, dovrai possedere ALMENO UNO dei seguenti requisiti:
a) aver svolto almeno tre anni di servizio nell’amministrazione giudiziaria, senza demerito;
b) aver svolto, per almeno un anno, le funzioni di magistrato onorario senza essere incorso in sanzioni disciplinari;
c) essere stato iscritto all’albo professionale degli avvocati, per almeno due anni consecutivi, senza essere incorso in sanzioni disciplinari;
d) aver svolto, per almeno cinque anni scolastici interi, attività di docente di materie giuridiche nella classe di concorso A-46 Scienze giuridico-economiche (ex 19/A) presso scuole secondarie di II grado. In tale computo rientrano anche i periodi di docenza svolti in attività di supplenza annuale;
e) aver prestato servizio per almeno cinque anni nelle forze di polizia ad ordinamento civile o militare, nel ruolo degli ispettori, o nei ruoli superiori.
Il possesso di tale titoli rappresenta anche un titolo aggiuntivo, i cui punteggi sono cumulabili.
Non saranno previsti limiti d’età per accedere al concorso
PROVE DEL CONCORSO: Assodato che la prova scritta non sarà effettuata, sono due gli scenari che possono presentarsi in merito all’articolazione delle prove.
PRIMO SCENARIO
1. Viene effettuata una prova preselettiva a quiz a cui potranno accedere tutti coloro che, avendo i requisiti previsti dal bando, hanno correttamente inoltrato la domanda di partecipazione;
2. Accedono alla prova orale solo un numero ristretto di candidati che hanno superato la prova preselettiva (per esempio un numero di candidati pari a due volti i posti messi a bando);
3. Per tutti i candidati che hanno raggiunto la sufficienza nella prova orale si effettuerà la valutazione dei titoli.
SECONDO SCENARIO
1. Chiuso il termine di partecipazione al concorso viene stilata subito una graduatoria in base ai titoli;
2. Accedono alla prova orale solo un numero ristretto di candidati (per esempio un numero di candidati pari a due volti i posti messi a bando).
PROGRAMMA D’ESAME: In base al precedente concorso funzionari giudiziari le materie oggetto della prova preselettiva potrebbero essere:
– logica;
– diritto costituzionale;
– diritto amministrativo
MANSIONE DA SVOLGERE:
Il decreto ministeriale del 2017 prevede che il cancelliere esperto sia un collaboratore del magistrato degli uffici del Ministero della Giustizia.
I suoi compiti prevedono:
– redazione e sottoscrizione dei verbali;
– assistenza al magistrato nell’attività istruttoria o nel dibattimento;
– rilascio di copie conformi e di ricezione di atti, anche in modalità telematica.
È richiesta una conoscenza teorica e pratica di medio livello nonché la capacità di coordinamento di unità operative interne con assunzione di responsabilità dei risultati.
Il bando dovrebbe essere pubblicato entro il mese di Agosto 2020