Compie 796 anni l’Universita’ Federico II di Napoli. Per l’occasione, anche quest’anno ci sara’ “Buon Compleanno Federico II!”. L’appuntamento e’ per venerdi’ 5 giugno, alle 11.30, sulla piattaforma YouTube. Una festa che si svolgera’ alla presenza del ministro dell’Universita’ Gaetano Manfredi e del rettore Arturo De Vivo. Saranno 66 gli studenti federiciani premiati quest’anno nel corso della manifestazione Buon Compleanno Federico II. L’Ateneo, si sottolinea, raddoppia il suo impegno nei confronti dei giovani che ogni anno dimostrano il loro impegno e la grande passione verso lo studio e la conoscenza. De Vivo inaugurera’ questa particolare edizione affiancato dal ministro Manfredi che torna nell’ateneo che ha guidato per oltre 5 anni. Dall’Aula del Senato della Federico II, Luigi Califano, presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia, Giuseppe Cringoli, presidente della Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria, Marco d’Ischia, presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, e Andrea Mazzucchi, presidente della Scuola delle Scienze Umane e Sociali, annunceranno i nomi dei 66 meritevoli, collegati tutti online, a cui verra’ consegnato un premio di 500 euro. ‘Dal 2015, il primo anno del rettorato di Gaetano Manfredi, l’evento rappresenta una delle iniziative culturali piu’ solenni della comunita’ federiciana, ed e’ giusto celebrarlo anche quest’anno, quando l’Ateneo comincia a uscire da uno dei momenti piu’ difficili della sua lunga vita – ha ricordato De Vivo – La continuita’ della tradizione e’ il messaggio positivo che offriamo ai nostri studenti, i protagonisti del prossimo appuntamento di Buon compleanno Federico II”. “La premiazione dei 66 studenti meritevoli e’ l’ideale festeggiamento dei tanti giovani che torneranno presto a dare vita ai luoghi dell’Ateneo – ha affermato – Nella scorsa edizione del Compleanno e’ stato restaurato un tratto delle mura greche della Napoli del V secolo a.C”. “I lavori di restauro sono continuati e gli scavi hanno disvelato tracce ancora piu’ estese di quelle mura nell’insula di Mezzocannone – ha aggiunto – La storia dell’Ateneo si intreccia con quella della Citta’ e dei suoi miti”. “E’ il fascino dei luoghi della Federico II – ha concluso – che nella loro bellezza hanno accompagnato e accompagnano le generazioni che nella Federico II si formano e che il 5 giugno idealmente si uniranno al premio ai nostri studenti”.