1. L’avviso sarà visionabile sul sito della Regione Campania nella sezione dedicata all’emergenza da Covid-19 e al link http://agricoltura.regione.campania.it/fishing/pesca.html.
2. La domanda di contributo una tantum (Allegato A al presente avviso), con le relative autodichiarazioni rese ai sensi del DPR 445/2000 attestanti il possesso dei requisiti di accesso e con allegata la documentazione richiesta, deve essere presentata alla Direzione Generale Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – Ufficio Pesca e Acquacoltura ed inviata alla casella di posta elettronica certificata pescacampania@pec.regione.campania.it.
Di seguito la documentazione da allegare alla domanda (Allegato A):
– nel caso in cui il richiedente sia un’impresa della pesca:
a) Copia delle licenze di pesca ovvero dell’attestazione provvisoria delle imbarcazioni inserite nella richiesta di contributo – con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il legale rappresentante attesti che le copie sono conformi a quelle originali detenute dall’impresa, ovvero attestazione della Capitaneria di Porto sulle caratteristiche in GT dell’imbarcazione pesca per la quale si chiede il bonus;
b) Copia del ruolino di equipaggio di tutte le imbarcazioni per le quali si richiede il bonus da cui si evincano i dati dell’imbarcazione e l’indicazione della data dell’ultimo armamento – nel caso in cui il richiedente sia un’impresa armatrice – con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il legale rappresentante attesti che le copie sono conformi a quelle originali detenute dall’impresa, ovvero attestazione della Capitaneria di Porto che l’imbarcazione da pesca per la quale si chiede il bonus risulti in armamento in data antecedente alla pubblicazione del presente Avviso;
– nel caso in cui il richiedente sia un’impresa della pesca per i molluschi bivalvi con rastrello a piedi:
a) copia della specifica autorizzazione rilasciata all’impresa – con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il legale rappresentante attesti che le copie sono conformi a quelle originali detenute dall’impresa;
– nel caso in cui l’impresa è munita di imbarcazioni con licenza di pesca, al fine di richiedere il bonus per ogni imbarcazione dovrà allegare anche la documentazione di cui alle lettere a) e b) previste per le imprese di pesca
– nel caso in cui il richiedente sia un’impresa della pesca subacquea professionale:
a) copia della specifica autorizzazione allo svolgimento dell’attività di pesca subacquea professionale, rilasciata all’impresa dalla Capitaneria di Porto competente – con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il legale rappresentante attesti che le copie sono conformi a quelle originali detenute dall’impresa;
– nel caso in cui il richiedente sia un pescatore professionista operante nelle acque interne:
a) copia della licenza di pesca in corso di validità – con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il legale rappresentante attesti che le copie sono conformi a quelle originali detenute dall’impresa
– nel caso in cui il richiedente sia un’impresa acquicola:
a) copia atti di concessione demaniali ovvero atti equivalenti attestanti l’utilizzo ai fini
– (in tutti i casi) Screen-shot del home banking riportante le coordinate IBAN del conto corrente bancario/postale oppure copia estratto conto con evidenza delle coordinate IBAN.
Il modulo di domanda (Allegato A) deve essere compilato in ciascuna delle parti di cui si compone, deve essere firmato dal legale rappresentante dell’impresa richiedente il contributo, con allegata tutta la documentazione richiesta di cui al presente articolo, nonché copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente, e deve essere trasmesso a mezzo PEC alla casella di posta elettronica certificata pescacampania@pec.regione.campania.it
come unico file in formato PDF.
Le domande saranno esaminate secondo l’ordine cronologico di arrivo all’indirizzo di PEC.
Non sarà presa in considerazione per l’istruttoria delle istanze documentazione diversa da quella richiesta.
3. Le domande possono essere presentate, secondo le specifiche di cui al paragrafo 2 del presente Articolo, a partire dalle ore 9,00 del giorno 21 maggio 2020 alle ore 24 del giorno 9 giugno 2020.
4. Per le sole istanze non ammesse al bonus una tantum, ovvero ammesse in forma parziale, il richiedente potrà ripresentarle fino alle ore 12,00 del giorno 12 giugno 2020
5. L’intervento viene attuato con procedura automatica a sportello ai sensi dell’articolo 3 del Decreto Legislativo 123/98.
6. La domanda è resa nella forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 ed è soggetta alla responsabilità, anche penale, di cui agli artt. 75 e 76 dello stesso in caso di dichiarazioni mendaci.
7. Gli adempimenti relativi all’istruttoria delle domande e all’erogazione del bonus una tantum, saranno curati direttamente dalla Regione Campania – Direzione Generale Politiche Agricole Alimentari e Forestali – U.O.D. 50 07 05 – Ufficio Centrale Pesca e Acquacoltura.
8. Tutta la documentazione inerente il presente avviso è conservata per almeno 10 anni dalla concessione come richiesto dal Quadro Temporaneo di cui all’articolo 2.
9. Per assicurare la tempestività nell’erogazione del bonus non potranno essere accolte le domande:
a) predisposte secondo modalità difformi e inviate al di fuori dei termini previsti dal presente Avviso;
b) predisposte in maniera incompleta e/o non conforme alle disposizioni di Legge e del presente Avviso e/o non sottoscritte dal legale rappresentante.
10. Il soggetto escluso per i motivi di cui al precedente punto 8, lettere a) e b) potrà ricorrere secondo quanto disposto all’art. 8 del presente Avviso, ovvero ripresentare l’istanza secondo quanto previsto al punto 4 di questo paragrafo. |