In arrivo il nuovo bando di concorso per 550 posti nell’Ispettorato del Lavoro con assunzione a tempo indeterminato: scopriamo quali sono i requisiti e le figure professionali ricercate.
Il decreto Rilancio pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 maggio 2020 è intervenuto anche in materia di assunzioni nella Pubblica Amministrazione. Esso si propone di accelerare l’iter dei concorsi pubblici ai tempi dell’emergenza Coronavirus. Le procedure di semplificazione saranno valide fino al 31 dicembre 2020.
Concorsi pubblici, 550 posti Ispettorato del Lavoro 2020
Nel novero dei concorsi pubblici è in arrivo un nuovo bando di concorso dall’Ispettorato del Lavoro per l’assunzione a tempo indeterminato di 550 posti in tutta Italia. Essi saranno divisi in 450 posti da ispettore ordinario e 100 posti da ispettore tecnico, questo è ciò che risulta dal piano triennale dei fabbisogni di personale 2020-2021-2022.
Le assunzioni di tali figure professionali previste dal prossimo bando di concorso dell’Ispettorato del Lavoro si rendono necessarie per poter intensificare le ispezioni sulla ripresa delle attività produttive che devono rispettare le norme di sicurezza stabilite per affrontare in modo corretto l’emergenza da COVID-19.
Al momento non è possibile indicare una data precisa nella quale sarà pubblicato il bando di concorso per 550 posti nell’Ispettorato del Lavoro, ma dovrebbe avvenire entro l’estate. Sulla base dei precedenti concorsi pubblici inerenti questo settore, i candidati dovrebbero rispondere a precisi requisiti per poter presentare domanda.
- Essere in possesso della cittadinanza italiana
- Avere compiuto i 18 anni d’età
- Avere il godimento dei diritti civili e politici
- Risultare idonei fisicamente per svolgere il lavoro indicato nel bando di concorso
- Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti da un impiego statale
- assenza di condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
- posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva.
- Essere in possesso del titolo di laurea riguardante discipline quali Giurisprudenza, Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica, Scienze dei servizi giuridici, Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione, Scienze politiche e delle relazioni internazionali, Scienze delle pubbliche amministrazioni, Scienze della politica.
Per venire a conoscenza di tutte le informazioni complete sulla presentazione delle domande, scadenze e prove è necessario attendere l’uscita del bando tramite avviso pubblico da parte dell’Ispettorato del Lavoro.