“Orientarsi nel farraginoso mondo del Trasporto pubblico locale calabrese diventa un vero e proprio rebus in una regione che sconta anni di ritardi infrastrutturali e lacune in termini di accessibilita’ interna. In questo contesto si inserisce il progetto “Da cittadini a consumatori”, dei soggetti attuatori Adiconsum, Adoc e Federconsumatori Calabria finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico”. E’ quanto si rende noto in un comunicato congiunto delle due organizzazioni. “Sono stati attivati su tutto il territorio regionale – e’ detto nel comunicato – sportelli volti a tutelare i cittadini e il loro diritto alla mobilita’ offrendo supporto e indicazioni. Ad oggi, solo il 10,3 per cento dei calabresi usa il mezzo pubblico a fronte di 245,5 milioni di euro di costi annui per il suo funzionamento. Agire nella direzione di ottimizzare risorse, potenziare, qualificare e innovare infrastrutture, mezzi, competenze e professionalita’ del Tpl deve essere, secondo Adiconsum, Adoc e Federconsumatori, un obiettivo prioritario per incrementarne l’utenza e superare i troppi gap del nostro territorio. In un mondo in cui le opportunita’ dello sviluppo si giocano sul fattore “tempo”, “qualita’” e “connessioni”, superare le permanenti condizioni di arretratezza ed isolamento di intere aree del Mezzogiorno significa predisporre la Calabria verso una maggiore competitivita’ dei territori e la crescita di ogni loro fattore di sviluppo economico e sociale. In tempo di Covid, viaggiare in sicurezza e contare su un sistema in grado di coniugare diritto alla salute, alla sicurezza e alla mobilita’ e’ imprescindibile”. “Basti pensare – sostengono i presidenti regionali Michele Gigliotti (Adiconsum), del presidente Adoc Marilina Pizzonia (Adoc) e Mimma Iannello(Federconsumatori) – all’arrivo dell’Alta velocita’ in Calabria a bordo del Freccia Rossa Torino – Reggio Calabria. Una conquista che si scontra, nel caso della fermata di Lamezia Terme, con le barriere architettoniche per i disabili, costretti ad attraversare i binari su una rampa metallica e ad attendere i mezzi senza riparo, al contrario dei normodotati per i quali gli accessi hanno una copertura. E’ necessario affermare politiche pubbliche dei trasporti e degli investimenti finalizzate a dotare la Calabria di un efficiente sistema di Trasporto pubblico, connesso ad adeguati collegamenti intra ed extra regionali, capace di ridurre ritardi storici, a partire dalla linea jonica, e di ottimizzare l’uso delle risorse e l’offerta di servizi. Ecco perche’ a breve Adiconsum, Adoc e Federconsumatori pubblicheranno una guida sul Trasporto pubblico locale che andra’ a verificare, attraverso la normativa di riferimento, le principali offerte di viaggio, le criticita’, le proposte fino alle forme di tutela, assistenza, consulenza e informazione per risolvere eventuali controversie nel viaggio”.