Il sindacato Usb ha organizzato, questa mattina, davanti la sede della Regione a Catanzaro, un sit-in a sostegno dei lavoratori stagionali colpiti dall’emergenza coronavirus. Alla manifestazione hanno particolare una cinquantina di lavoratori impegnati soprattutto nel settore turistico, ai quali si sono affiancati alcuni infermieri precari dell’azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. “Il mondo dei lavoratori stagionali – spiegano i dirigenti dell’Usb – e’ in mobilitazione dallo scoppio della crisi del Covid-19, per le incertezze dovuto al mancato riconoscimento del ‘bonus’ d’emergenza previsto dai decreti governativi. Si tratta di stagionali che non hanno percepito il bonus da nessuno perche’ non disponevano di contratti e stagionali che non percepiranno nulla in futuro perche’ non hanno contratti”. L’Usb Calabria evidenzia che “su una platea di ristoranti, stabilimenti balneari, alberghi e strutture turistiche che supera solo sulla fascia tirrenica le 2500 aziende ad oggi i contratti di lavoro si contano sulle dita di una sola mano. Ora – spiegano i sindacalisti dell’Unione di Base – e’ il momento di portare all’emersione queste situazioni e impostare delle misure volte alla promozione della regolarizzazione dei contratti”. Una delegazione di sindacalisti e lavoratori stagioni e’ stata in tarda mattinata ricevuta negli uffici del Dipartimento Lavoro della Regione.