“Il territorio crotonese vive una crisi le cui radici affondano ormai lontano nella memoria e le vicissitudini di questi ultimi tempi ed il gravissimo dissesto economico derivante dalla pandemia non hanno fatto altro che inasprire una situazione gia’ difficile e diffondere un’atmosfera di ulteriore disperazione”. Lo ha detto il presidente della Camera di commercio di Crotone Alfio Pugliese in occasione del Consiglio straordinario esteso dell’ente camerale finalizzato ad affrontare il tema del disagio sociale creatosi con l’emergenza Covid, anche con riferimento all’accesso al credito. “C’e’ il rischio che tale disagio – ha aggiunto Pugliese – sfoci in episodi di violenza, come quello occorso ai danni di un funzionario di banca nelle scorse settimane, e che al contempo, veda l’emergere dello strapotere della criminalita’ organizzata. Bisogna dare delle risposte concrete alle imprese ed al territorio altrimenti la prospettata chiusura di molte aziende a causa dell’emergenza peggiorera’ ulteriormente i livelli di disoccupazione e, conseguentemente, lo stato di poverta’ del crotonese, sfociando in seri rischi per l’ordine pubblico”. “L’incontro ha visto gli interventi – e’ detto in un comunicato – del nuovo segretario generale f.f. Angelo Raffaele Caforio e del vice direttore della Bcc di Crotone Fabio D’Orefice, nonche’ l’attiva partecipazione dei rappresentanti del mondo delle imprese e dei professionisti, delle associazioni di categoria e dei sindacati. Tuttavia, sullo stesso e’ pesata l’assenza dei rappresentanti istituzionali e politici del territorio. Dagli interventi dei partecipanti e’ emersa la volonta’ di incontrare urgentemente i parlamentari crotonesi per discutere delle criticita’ che stanno piegando la provincia come, ad esempio, la mancata riapertura dell’aeroporto e la questione infrastrutturale in generale. In aggiunta si intende, per il loro tramite, proporre un’interpellanza parlamentare all’attenzione dei Ministri dell’Economia e dell’Interno finalizzata a rappresentare a livello nazionale il disagio del territorio crotonese che, gia’ provato da disoccupazione, crisi e mancanza di infrastrutture, sta oggi vivendo una profonda crisi che mette in serio pericolo l’ordine pubblico”. “Le istituzioni hanno il dovere – ha sostenuto ancora il presidente Pugliese – di rispondere alle richieste disperata di aiuto delle imprese, trovando soluzioni che sicuramente non possono riassumersi nella presunta facilitazione dell’accesso, soprattutto se l’annuncio di tali facilitazioni non si puo’, poi, tradurre in un aiuto concreto a causa di procedure che, comunque, le banche sono tenute a rispettare. Abbiamo intenzione di interpellare i nostri parlamentari ed il governo nazionale affinche’ siano con concretezza gettate le basi per lo sviluppo del territorio”.