L’aumento dei tassi di interesse e le tensioni sui mercati dovute all’emergenza Covid non hanno portato ad un incremento del costo delle emissioni in questa prima parte dell’anno.
Lo ha detto nel corso della conferenza stampa di presentazione del “Btp Futura” il direttore generale del Tesoro Alessandro Rivera, aggiungendo che il costo medio dei collocamenti da inizio anno è stato pari allo 0,79% rispetto allo 0,93% registrato nel 2019.
Il nuovo titolo di Stato con durata decennale, ha specificato ancora Rivera, contribuirà ad allungare la vita media del debito italiano (al momento pari a 6,87 anni) oltre a “permettere una partecipazione significativa da parte dei risparmiatori al finanziamento degli sforzi per uscire dalla crisi”.