Diffida dei 50 lavoratori interinali di Molise Acque per la immediata riassunzione. Gli operatori che per decenni hanno prestato servizio presso l’azienda speciale garantendo un servizio pubblico essenziale, si sono ritrovati improvvisamente privi di un’occupazione. Per questo hanno deciso di far valere i loro diritti e, attraverso gli avvocati di Campobasso Vincenzo Iacovino, Vincenzo Fiorini e Pierpaolo Passarelli, chiederanno la trasformazione dei rapporti di lavoro precario in contratti a tempo indeterminato. “Gli interinali – dichiara il legale Vincenzo Iacovino – hanno maturato un diritto soggettivo all’assunzione in virtu’ del superamento di un’apposita procedura selettiva”. I 50 precari hanno dato mandato allo studio legale anche la valutazione di ogni eventuale responsabilita’ contabile, erariale e di carattere penale in capo agli amministratori di Molise Acque per il mancato rinnovo degli stessi. “La societa’ oltre a non riprendere gli interinali che avevano lavorato per anni, ha deciso di non rinnovare piu’ i contratti ne’ di dar seguito all’assunzione con concorso procedendo, viceversa – conclude Iacovino – alla stipula di nuovi contratti con lavoratori che appaiono privi della formazione necessaria per volgere compiti delicati ed essenziali per la collettivita’”.