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POR FESR 2014/2020. Misura 3.C3.1.1. Contributo a fondo perduto per liquidità e ripresa in sicurezza delle microimprese. |
OBIETTIVI
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L’Avviso è finalizzato a contribuire ai costi che le microimprese compreso le ditte individuali industriali, artigianali, commerciali, della ristorazione senza somministrazione, dell’intrattenimento e dei servizi alla persona, con sede operativa nel territorio della Regione Basilicata, devono comunque sostenere, nonostante il periodo di chiusura delle attività, imposto per l’emergenza sanitaria da COVID-19, mediante la concessione di un contributo forfettario a fondo perduto da poter utilizzare anche per sostenere le prime spese per una ripartenza in sicurezza. |
SOGGETTI BENEFICIARI
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Microimprese le cui attività, per espressa previsione normativa, sono state chiuse dal 12 marzo 2020 e almeno fino al 13 aprile 2020 a causa dei provvedimenti restrittivi emanati dal Governo a seguito dell’emergenza da COVID-19:
-Industria, artigianato e servizi alla persona; |
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO | Le risorse complessivamente stanziate a valere sull’Avviso Pubblico sono pari a € 30.000.000,00.
Il contributo è concesso nella forma di un contributo a fondo perduto forfettario per l’anno 2020, parametrato in funzione del numero di addetti nel 2019 ovvero: Numero addetti/dipendenti Importo contributo forfettario |
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA | Il Bando prevede la presentazione on line delle proposte di progetto entro, e non oltre, le ore 13:00 del 17 luglio 2020. Sono considerate ammissibili le proposte di progetto che rispettino tutti i seguenti requisiti: siano inviate, esclusivamente on line, alla Fondazione entro la data di scadenza indicata, debitamente compilate in tutte le loro parti, e comprendano tutti i seguenti documenti: o allegati di anagrafica: 1. atto costitutivo (nella forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata o registrata) e statuto del soggetto responsabile; 2. ultimi due bilanci d’esercizio (o rendiconti finanziari) approvati del soggetto responsabile; o allegati di progetto: 3. i curriculum vitae (massimo 3 pagine ciascuno) delle figure di responsabilità con adeguate esperienze e competenze nel coordinamento generale, monitoraggio tecnico, rendicontazione finanziaria e nella comunicazione; 4. solo nel caso in cui nel budget della proposta di progetto siano inseriti costi per interventi di riqualificazione o ristrutturazione di beni immobili, il progetto di fattibilità tecnica ed economica (come previsto dal D. lgs. 50/2016) delle strutture e degli impianti, redatto e firmato da un tecnico professionista, che definisca in modo accurato tutti i costi legati agli eventuali interventi di ristrutturazione e di adeguamento proposti sul bene oggetto d’intervento. |
SCADENZA | La domanda potrà essere presentata dal 18 giugno 2020 al 22 luglio 2020. |
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