“Con questo Decreto mettiamo fine a una mancanza decennale, venendo incontro alle legittime esigenze delle imprese ittiche, dando loro uno strumento importante per pianificare crescita, rilancio, investimenti”. Così la ministra Teresa Bellanova, dopo la firma del Decreto, non a caso definito “fondamentale”, finalizzato ad agevolare attraverso il Fondo di Garanzia Ismea l’accesso al credito anche alle imprese operanti nel settore della pesca, quest’anno particolarmente gravate da problemi di liquidità e danni economici derivanti dall’emergenza Covid. “Quanto fosse necessario e urgente rendere strutturale questo strumento – prosegue la ministra Teresa Bellanova – lo confermano proprio i dati Ismea sul numero di garanzie che le risorse stanziate nel Decreto liquidità e adesso anche nel Rilancio, ovviamente estese all’intero settore agricolo, della pesca, e dell’acquacoltura, stanno rendendo possibili, garantendo liquidità immediata alle aziende. Ebbene, ad oggi sono circa 400 le imprese della pesca che vi hanno fanno ricorso, con un importo totale dei finanziamenti per oltre 7milioni, ed è evidente che rendere strutturale tale strumento sarà per questo segmento una boccata d’ossigeno e un sostegno importante. Che va ad aggiungersi a tutti quelli messi in campo in questi mesi a partire dalla Legge di bilancio, non ultima la misura voluta con forza in sede di approvazione del Decreto Rilancio e coperta da risorse Mipaaf per circa 4milioni, che garantisce tutela reddituale ai lavoratori autonomi della pesca, compresi i soci di cooperativa, finora esclusi dal beneficio delle misure orizzontali previste dal Cura Italia e dal Dl Rilancio”.