“Per troppi anni i sacrifici sono stati scaricati sui giovani. Se vogliamo far ripartire l’ascensore sociale serve un patto tra le generazioni”. Lo afferma il presidente dei Giovani di Confindustria, Riccardo Di Stefano, in un colloquio La Stampa. “Abbiamo assistito alla Fase 1 e alla Fase 2 – aggiunge -. E ora, nella Fase 3, continuiamo a non vedere un progetto di sviluppo. I ragazzi sono stati dimenticati. Chiediamo che venga messa in campo una ‘Fase giovani’. La priorità – spiega – è incentivare l’occupazione femminile e quella under 35. E questo si può fare solo utilizzando le risorse straordinarie stanziate dall’Europa per far fronte all’emergenza sanitaria”.