Sergio Fontana e’ il nuovo presidente di Confindustria Puglia, eletto all’unanimita’ per il quadriennio 2020-2024. Imprenditore farmaceutico di Canosa di Puglia (Bat) e attuale presidente di Confindustria Bari-Bat e Confindustria Albania, succede nella guida degli industriali pugliesi a Domenico De Bartolomeo. Tra le priorita’ individuate da neo-eletto presidente Fontana c’e’ il tema delle semplificazioni, della liquidita’ alle imprese e delle infrastrutture.”Serve meno burocrazia e meno lentocrazia. Se passiamo dalla politica delle parole alla politica dei fatti, come tutti auspichiamo, probabilmente riusciremo a venir fuori da questa situazione cosi’ complicata” ha detto Fontana. “Con le nuove norme del Governo sulle semplificazioni sembrerebbe che siamo sulla strada giusta ma non basta. La Puglia – ha aggiunto – ha dimostrato di essere una regione moderna, tra le piu’ dinamiche del Mezzogiorno, ma per competere bisogna intervenire con urgenza per rilanciare il sistema infrastrutturale, puntando non soltanto sulle infrastrutture materiali, come i treni, ma anche quelle immateriali come il 5G, la formazione e quindi le infrastrutture costituite dal capitale umano della nostra regione”.”E’ un momento complicato, in cui dobbiamo puntare tutto sulle imprese, le uniche realta’ in grado di creare ricchezza e valore – ha detto ancora Fontana – . Vanno bene il reddito di assistenza e di cittadinanza come misure di sussistenza in un periodo di crisi, ma se non puntiamo sul lavoro, su chi davvero puo’ creare ricchezza, su chi veramente puo’ farci superare questo momento non ce la faremo mai”.