L’obiettivo e’ trasformare il sistema energetico che pesa per il 75% nelle emissioni di gas a effetto serra per raggiungere la neutralita’ climatica entro il 2050 nella Ue. Perche’ cio’ sia possibile e’ necessario definire e attuare strategie per l’integrazione dei sistemi energetici e l’idrogeno che puo’ supportare la decarbonizzazione dell’industria, dei trasporti, della produzione di energia e degli edifici in tutta Europa.
Questa la scelta di fondo della Commissione europea che ha presentato il suo piano di azione. Tre le tappe previste: dal 2020 al 2024 si prevede l’installazione di almeno 6 gigawatt di elettrolizzatori di idrogeno rinnovabili e la produzione di un milione di tonnellate di idrogeno rinnovabile; dal 2025 al 2030, l’idrogeno deve diventare una parte intrinseca del sistema energetico integrato, con almeno 40 gigawatt di elettrolizzatori di idrogeno rinnovabili e la produzione di fino a dieci milioni di tonnellate di idrogeno rinnovabile; dal 2030 al 2050, le tecnologie dell’idrogeno rinnovabile dovrebbero raggiungere la maturita’ ed essere attuate su larga scala in tutti i settori difficili da decarbonizzare.
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