Tutelare questo comparto, particolarmente colpito dalle ricadute dell’emergenza sanitaria per le ricadute su export e turismo, “è fondamentale” e “serve un piano articolato di interventi per sprigionare l’enorme potenziale di questa industria”, ha aggiunto Lunelli.
Tra i punti messi in luce dal Position Paper della Fondazione, c’è l’invito a investire nella formazione, nella sostenibilità, nell’innovazione e nel turismo di alta gamma. Il documento chiede anche di rafforzare il mercato unico e la libera circolazione di beni, servizi e persone, di proteggere la proprietà intellettuale e combattere la contraffazione, di supportare la crescita delle piccole e medie imprese italiane.
L’auspicio, dice una nota, è che tali azioni – allineate alla posizione dell’associazione europea dell’alto di gamma ECCIA (European Cultural and Creative Industries Alliance) – siano al più presto intraprese dall’Unione Europea in risposta alla crisi sistemica che sta vivendo il settore.