Uno sportello di Porta Futuro, il ‘job center’ innovativo del Comune di Bari, sara’ attivato a settembre Nell’Area di sviluppo industriale grazie a un protocollo d’intesa sottoscritto oggi dal sindaco Antonio Decaro e dal presidente Asi, Paolo Pate. Il sindaco, inoltre, ha annunciato che Open Fiber presentera’ nei prossimi giorni un progetto per portare la super fibra anche nella zona industriale “a supporto di tutte le aziende insediate”. L’apertura di un ufficio di Porta Futuro e’ “il primo tassello di un mosaico piu’ ampio finalizzato ad aprire uno sportello unico dove le aziende che avranno voglia di avviare una attivita’ nell’Asi troveranno tutto. La nostra idea – ha spiegato Decaro – e’ fare ‘scouting’ per cercare di convincere le aziende nazionali e internazionali a venire nell’Area di sviluppo industriale di Bari, che e’ la prima dell’Adriatico e la seconda del sud Italia nonostante la crisi di qualche anno fa e quella del Covid. Vogliamo quindi realizzare un punto di informazione in cui si trovano gli uffici di Puglia Sviluppo, i centri di formazione, le strutture ricettive, gli istituti scolastici per i figli dei dirigenti che si trasferiscono e che vengono da altre parti d’Italia e del mondo, tutta una serie di attivita’ che possono invogliare le aziende a insediarsi qui”. Almeno una ventina delle imprese gia’ insediate “sono players internazionali per ricerca, selezione e formazione del personale”, ha detto Pate, commentando una intesa che vede impegnata l’Asi anche “come motore per l’economia pugliese, diventando piu’ attrattivi”. “Il futuro del nostro territorio si gioca proprio sulla capacita’ che avremo di attrarre investimenti – ha spiegato il vicesindaco Eugenio Di Sciascio – non lasciando sole le aziende che vogliono insediarsi qui, facendo convergere in un unico luogo domanda di investimento ma anche selezione di personale, dove aziende ed enti possono piu’ facilmente mettersi in contatto”.