“L’economista americano Lester Thurow, scomparso nel 2016, diceva che “l’arma competitiva del ventunesimo secolo sara’ la formazione accompagnata dalle competenze della nostra forza lavoro”. Ed e’ proprio in questa direzione che dobbiamo viaggiare. Un viaggio gia’ iniziato con il ‘Fondo nuove competenze’ introdotto nel Decreto Rilancio, che sara’ potenziato con il nuovo provvedimento che vareremo la prossima settimana, e che proseguira’ con la riforma degli ammortizzatori sociali e il rilancio delle politiche attive del lavoro. A cio’ verranno affiancati piani di rilancio di tutti i settori strategici del nostro sistema produttivo, investendo nel digitale, nell’economia verde, nelle grandi infrastrutture. Trasformiamo la crisi in opportunita’ progettando, insieme, il futuro del mercato del lavoro”. Lo scrive su Facebook il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo. “I dati diffusi due giorni fa dall’Istat sugli effetti che la pandemia ha avuto sul mercato del lavoro in Italia – sottolinea Catalfo – ci impongono e ci spingono a fare presto e bene per mettere in campo tutte le misure necessarie a far ripartire il Paese. Come Governo, con i provvedimenti varati finora abbiamo costruito un argine per garantire una protezione sociale a milioni di lavoratori e, piu’ in generale, di cittadini. Per la Banca centrale europea, ad esempio, senza l’ampliamento della rete degli ammortizzatori sociali il tasso di disoccupazione sarebbe potuto arrivare al 25%; secondo la Uil, con la Cig Covid sono stati salvaguardati 5 milioni di posti di lavoro. Adesso dobbiamo progettare il prossimo futuro e sono gia’ al lavoro per questo. I primi numeri a disposizione mostrano dei segnali di ripresa. Infatti – prosegue il ministro – secondo i dati provvisori delle Comunicazioni obbligatorie sui contratti attivati e su quelli cessati nel comparto privato, fra inizio giugno ed inizio luglio sono state create 85mila posizioni di lavoro in piu’ rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, confermando la lieve tendenza al miglioramento registrata dalla fine di giugno. In piu’, ieri il Bollettino del Sistema informativo Excelsior (realizzato da Unioncamere e Anpal) ha parlato di circa 200mila assunzioni previste dalle imprese ad agosto. Piu’ in generale, servono strumenti incisivi che abbiano un impatto non solo sul presente ma anche e soprattutto sul futuro. Fra questi – conclude – il Piano nazionale per le nuove competenze al quale sto lavorando avra’ un ruolo centrale”.