Sul bollettino della Regione Basilicata e’ stato pubblicato il bando per la misura 2.48 “Investimenti nel settore acquacoltura” del “Feamp”, il Fondo per la politica marittima e della pesca dell’Unione europea: la dotazione finanziaria e’ di 600 mila euro. Lo ha reso noto, attraverso l’ufficio stampa della giunta regionale, l’assessore all’agricoltura, Francesco Fanelli. L’avviso e’ rivolto a imprese acquicole gia’ esistenti ovvero a micro, piccole e medie imprese anche associate “che fanno il primo ingresso nel settore”. Tra le attivita’ di acquacoltura rientrano l’esercizio di impianti quali quelli intensivi e l’acquacoltura estensiva. I progetti dovranno avere una spesa pubblica minima e massima ripartita per sottomisura. “Con l’attivazione di questa misura – ha spiegato Fanelli – diamo ulteriormente impulso a una pesca intelligente ed ecocompatibile, aumentando la competitivita’ e il rendimento economico delle attivita’ di acquacoltura e garantendo ai consumatori prodotti sani e controllati. Si incentiva una pratica, quella dell’allevamento controllato, che contribuisce a uno sviluppo sostenibile della risorsa pesce, un’alternativa al sovrasfruttamento delle riserve marine. L’acquacoltura – ha concluso – diventa un settore strategico per dar corso a una blue economy ad impatto zero, l’unica soluzione per ridurre l’impatto dell’uomo sulla terra e risolvere i problemi causati dai cambiamenti climatici”.