Si ampliano le tutele e le garanzie a favore delle mamme professioniste e dei giovani iscritti alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza ai Dottori Commercialisti. Il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze ha approvato la delibera n. 5/19 con la quale l’assemblea dei delegati aveva votato all’unanimità, il 23 luglio 2019, alcune modifiche al Regolamento Unitario della Cassa in materia di previdenza e assistenza. Le novità introdotte dalla Cassa Dottori Commercialisti riguardano in particolare i neo-iscritti alla Cassa per i quali, a partire dal 2021viene estesa dai primi tre aiprimi cinque anni di iscrizione l’agevolazione che permette l’applicazione del contributo soggettivosenza obbligo di versamento del contributo minimo previsto per tutti gli altri associati.I neo-iscritti under 35enni godono di questa estensione anche per quanto riguarda la contribuzione minima integrativa. Una misura importante che va nel senso di incentivare e supportare l’avvio della professione. Un’altra novità riguarda invece le neo-mamme iscritte anche ad altri Enti di previdenza,le quali non possono cumulare più indennità di maternità. Alle interessate, la Cassa erogherà un contributo per integrare le somme percepite da altro ente di previdenza ogni qualvolta le stesse siano inferiori all’indennità determinata con il criterio della Cassa. Come ulteriore modifica introdotta al Regolamento Unitario, viene inoltre abbassato a due mesi il limite di interruzione dell’attività professionale a causa di malattia o infortunio per poter ricevere un intervento economico da parte della Cassa. Di rilievo anche la norma che permette al cda di regolamentare la riscossione rateale in caso di accesso alla regolarizzazione agevolata.