“Sono molte, troppe, le donne ancora fuori dal mondo del lavoro e tante in questi mesi ne sono uscite loro malgrado. Non possiamo ne’ vogliamo permettere la loro esclusione sociale. Non e’ accettabile che per una donna lo stare a casa diventi una scelta obbligata per mancanza di opportunita’ di lavoro. Non e’ accettabile che questo la porti a non avere accesso a opportunita’ di qualificazione e aggiornamento, in un vortice senza fine. Al contrario, serve investire strutturalmente in occasioni di qualificazione e di empowerment, che vuol dire garantire alle donne liberta’ di scegliere e accompagnarle ad accedere a opportunita’ di lavoro”. Lo scrive su Facebook il ministro per le Pari opportunita’ e la Famiglia, Elena Bonetti. Per questo, spiega Bonetti, “nel dl Agosto abbiamo voluto istituire un fondo con prime risorse che finanzieranno, attraverso bandi, corsi di FORMAZIONE per le donne specialmente in ambito finanziario e digitale. Con queste risorse interveniamo specificamente a favorire l’acquisizione di competenze per quelle donne che, trovandosi fuori dal circuito lavorativo, sono escluse anche dalle opportunita’ di aggiornamento professionale e vedono ulteriormente ridursi le possibilita’ di scelta alla loro portata. Come il microcredito per le donne vittime di violenza, anche i corsi saranno finalizzati a rafforzare l’autonomia e la liberta’ di scelta delle donne, offrendo strumenti per l’acquisizione di una autonomia economica. È un altro passo per rimuovere le cause della violenza economica, e’ un passo per donne piu’ libere, anche dagli stereotipi. #liberapuoi”, conclude il ministro.