I dati Istat mostrano che è in atto una forte ripresa del Pil, che nel terzo trimestre mostrerà un rimbalzo non lontano dal 15%. Lo afferma il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, in un’intervista a Repubblica. “I dati molto positivi della produzione industriale di maggio e giugno dopo il calo senza precedenti di aprile dovuto al lockdown – spiega il ministro -, e alcuni indicatori relativi a luglio mostrano che è in atto una forte ripresa del Pil. Poiché la caduta nel secondo trimestre stimata dall’Istat, cioè il 12,4%, è stata un po’ inferiore alle nostre attese, il rimbalzo del terzo trimestre sarà probabilmente lievemente più contenuto del 15% ma pensiamo non lontano da quella cifra. Molto dipenderà dall’evoluzione dell’epidemia e dall’andamento generale dell’economia globale”. Sul Dl Agosto, il ministro aggiunge: “rivendico la scelta, che ha caratterizzato fin dall’inizio gli interventi del governo, di prestare una particolare attenzione ai più deboli e a chi ha subito più pesantemente gli effetti della crisi. È una scelta non solo doverosa sul piano sociale, ma anche efficace su quello economico. Durante il lockdown erano necessari interventi molto ampi. In questo decreto invece le indennità sono selettive e limitate ai settori più colpiti, come turismo, cultura, ristorazione, mentre il cuore del provvedimento sono misure orientate al lavoro e allo sviluppo come la decontribuzione al Sud e per le assunzioni, i cinque miliardi per gli investimenti degli enti territoriali, il miliardo per gli Ipcei (i progetti europei per le tecnologie strategiche) su microprocessori, batterie e idrogeno, il sostegno all’automotive”. Infine, Gualtieri ribadisce i punti cardine del Piano che sta elaborando il Governo per il rilancio del paese: “il Recovery Plan che stiamo elaborando per il programma Next Generation Eu sarà tutto incentrato sugli investimenti e fortemente orientato all’innovazione tecnologica e alla transizione energetica”.