“In questo momento, sul mercato della casa vacanza nelle località di mare, si registrano casi di acquirenti che vogliono chiudere velocemente la trattativa per poter godere dell’abitazione durante l’estate. C’è chi vende per recuperare liquidità, in particolare tra coloro che avevano acquistato per mettere a reddito. Tendenzialmente chi compra la casa vacanza la usa per sé, talvolta affittandola per brevi periodi per recuperare parte delle spese. Quest’anno, in alcune località, si segnala bassa offerta proprio perchè molti proprietari hanno intenzione di utilizzare la seconda casa per lunghi periodi, grazie anche allo smart working”. E’ quanto rende noto Tecnocasa. “Chi ha comprato – spiega – per mettere a reddito quest’anno potrà fare affidamento soprattutto su un turismo interno e per un periodo più prolungato. Sono tanti coloro che stanno cercando in affitto oltre le canoniche 1 o 2 settimane estive. In generale i rendimenti da locazione variano in base ai prezzi delle case più bassi al sud Italia o in località meno rinomate e di tendenza. I canoni possono variare anche in base a come è arredata ed allestita l’abitazione”. Le stagioni estive “hanno canoni più importanti e può succedere che i proprietari affittino nei restanti 8 o 9 mesi con contratti transitori a lavoratori fuori sede, classico esempio chi lavora nelle scuole. In questo modo combinano l’affitto turistico con quello transitorio”.