‘Tutele delle lavoratrici e dei lavoratori autonomi e dei liberi professionisti iscritti alla gestione separata Inps’. È il titolo di un ddl approvato dallAssemblea del Cnel nellultima riunione prima della pausa estiva e già annunciato al Parlamento. Il disegno di legge punta ad ampliare le tutele di lavoratori autonomi e liberi professionisti che, in Italia, sono circa 1 milione e 430 mila, in aumento di circa 280mila unità nellarco di un decennio. Il testo – come si legge in un nota del Cnel – prevede sostegno a maternità, contribuzione figurativa e continuità reddituale per gli iscritti alla gestione separata Inps in caso difficoltà. Nello specifico, la proposta prevede un incremento dellindennità di maternità e paternità per i professionisti lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata Inps; una contribuzione figurativa per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata che abbiano contratto malattie di particolare gravità, che prevedano lunghe interruzioni dellattività lavorativa, e lintroduzione di un ammortizzatore sociale generale (un’indennità straordinaria di continuità reddituale ed operativa) finanziato dalla gestione separata Inps, per i professionisti lavoratori autonom