di Rosa Sica
In arrivo regole più stringenti sulle emissioni odorigene delle industrie. Lo prevedono due articoli del collegato ambientale, denominato ddl Green new deal, su cui il Governo è al lavoro e di cui Public Policy ha preso visione.
Nel dettaglio, la norma prevede che nella domanda di autorizzazione integrata ambientale deve essere specificato, tra laltro, se lattività comporta lutilizzo o lo scarico di sostanze odorigene. Inoltre il piano di monitoraggio e controllo ambientale deve contenere anche una sezione dedicata alle emissioni odorigene, dettagliata ed adeguata alla complessità del sito. Come requisito minimo, questa sezione deve contenere una caratterizzazione delle sorgenti di emissione odorigena e della loro tipologia, le misure tecnologiche e gestionali impiegate per tenere sotto controllo le emissioni odorigene, i metodi impiegati per il monitoraggio, la frequenza di monitoraggio e le azioni previste in caso di rilascio accidentale di emissioni odorigene. Queste misure, da aggiornare ad ogni modifica sostanziale dellimpianto, sono soggette ad approvazione da parte delle regioni. Inoltre si prevede che, tra i contenuti dello studio di impatto ambientale, nella descrizione del progetto venga compiuta una valutazione del tipo e della quantità anche delle emissioni di sostanze odorigene. Inoltre, si prevede che vengano descritti i probabili impatti ambientali rilevanti del progetto proposto, dovuti, tra l’altro, allemissione di sostanze odorigene.