Decreto Rilancio: ecco gli attuativi per imprese e lavoro

A circa un mese dallentrata in vigore della legge di conversione del dl rilancio, sono 37 su 137 (il 27%) i decreti attuativi già adottati dal governo relativi al dl approvato a maggio dal governo. Il report dellUfficio del Programma di Governo annovera però solo i provvedimenti attuativi in senso stretto. Secondo lo studio di Public Policy erano infatti circa 110 gli attuativi previsti dal dl varato a Palazzo Chigi. A questi se ne aggiungono quasi altri 70 dopo la conversione del dl in Parlamento e gli emendamenti approvati alla Camera. Vediamo il focus sugli attuativi attesi sul tema imprese e lavoro.

PATRIMONIO DESTINATO Al conto corrente del Patrimonio destinato potranno affluire anche le disponibilità liquide dei contribuenti che intendano investire i loro risparmi a sostegno della crescita dell’economia reale, rafforzando la capitalizzazione popolare delle imprese. Le disponibilità liquide del Patrimonio Destinato sono gestite da Cassa depositi e prestiti, coinvolgendo anche le società di gestione del risparmio italiane per evitare ogni possibile spiazzamento del settore del private capital. Con dm Mef entro il 17 settembre sarà attuata la norma. I requisiti di accesso, le condizioni, criteri e modalità degli interventi del Patrimonio destinato saranno definiti con dm Mef, sentito il Mise. Lo schema di decreto è trasmesso alle competenti commissioni parlamentari, che si pronunciano entro 14 giorni, decorsi i quali il dm può essere comunque adottato.

COMPENSAZIONI PAGAMENTI CON CARTA 10 milioni per il 2021 per la parziale compensazione dei costi sostenuti dagli esercenti attività commerciali per le commissioni dovute per il pagamento delle transazioni con carte di credito o debito fino a fine anno. Con dm Mef sarà disciplinato lutilizzo del fondo in relazione al volume di affari degli esercenti in misura proporzionale al volume di affari generato dai pagamenti con le carte.

SOSTEGNO A TESSILE E MODA 5 milioni per contributi a fondo perduto all’industria del tessile, della moda e degli accessori a livello nazionale. Con dm Mise, entro il 17 settembre, sono stabilite le modalità di attuazione, con particolare riguardo alle modalità di presentazione delle domande di erogazione dei contributi, ai criteri per la selezione, alle spese ammissibili, alle modalità di erogazione dei contributi, alle modalità di verifica, di controllo e di rendicontazione delle spese e alle cause di decadenza e revoca dei contributi.

TAX CREDIT TESSILE E MODA 45 milioni per il credito d’imposta per contenere gli effetti negativi sulle rimanenze finali di magazzino nel settore tessile, della moda e degli accessori. Con dm Mise, di concerto con il Mef, sono stabiliti le modalità di individuazione e i criteri per la corretta individuazione dei settori economici in cui operano i soggetti beneficiari del credito d’imposta.

TUTELA CERAMICA ARTISTICA 2 milioni di euro per progetti finalizzati al sostegno e alla valorizzazione dell’attività ceramica artistica e tradizionale. Con dm Mise, entro il 17 settembre, sentiti Mibact e il Ministro dell’istruzione, saranno individuati i criteri, le modalità di riparto, di monitoraggio, di rendicontazione e di verifica delle risorse e le modalità di recupero ed eventuale riassegnazione delle risorse non utilizzate.

LAVORATORI FRONTALIERI 6 milioni di euro per l’erogazione di contributi in favore dei lavoratori frontalieri residenti in Italia, che svolgono la propria attività nei Paesi confinanti o limitrofi ai confini nazionali. Con dm del ministro del Lavoro, di concerto con il Mef, da emanare entro il 18 agosto, sono stabiliti i criteri per il riconoscimento del beneficio.

RISTORO TOSAP AMBULANTI Anche gli ambulanti non pagheranno Tosap e tasse per l’occupazione temporanea di spazi ed aree pubbliche. Per ristorare i comuni delle minori entrate viene istituito un fondo al Viminale da 12,5 milioni di euro. Il riparto avverrà entro il 17 settembre con dm Viminale, di concerto con il Mef. Sul dm è prevista lintesa in Conferenza Stato-città, ma si procederà comunque in sua assenza.

CONCESSIONI AMBULANTI Le concessioni di posteggio per l’esercizio del commercio su aree pubbliche in scadenza entro fine anno, se non già riassegnate, sono rinnovate per 12 anni, secondo linee guida adottate dal Mise e con modalità stabilite dalle regioni entro fine settembre, con assegnazione al soggetto titolare dell’azienda.

AFFITTI FUORI SEDE 20 milioni per il rimborso per tutto il periodo dello stato di emergenza degli affitti per gli studenti fuori sede con Isee fino a 15.000 euro. Con decreto del Ministro dell’università e della ricerca, sentito il Mef, entro il 17 ottobre, sono disciplinate le modalità attuative, prevedendo l’incumulabilità con altre forme di sostegno al diritto allo studio.

BIGLIETTI PER STUDENTI UNIVERSITARI 10 milioni di euro per biglietti gratis per treni e musei per studenti universitari e dottorandi di ricerca. Le disposizioni attuative sono emanate entro il 17 settembre con dm Mit, di concerto con il Mef. Il dm definisce le modalità di concessione e utilizzo dei benefìci.

CONTRIBUTI PER SETTORE RICREATIVO E INTRATTENIMENTO 5 milioni in contributi a fondo perduto alle imprese operanti nei settori ricreativo, dell’intrattenimento e dell’organizzazione di feste e cerimonie. Con dm Mef, da adottare entro il 18 agosto, di concerto con il Mise, sono stabiliti i criteri e le modalità di applicazione della misura privilegiando le imprese che presentano una riduzione del proprio fatturato su base mensile pari almeno alla metà del 2019.

FONDO PATRIMONIO PMI Viste le peculiarità delle imprese a carattere mutualistico e senza fine di speculazione privata, Invitalia potrà avvalersi delle società finanziarie partecipate e vigilate dal Mise costituite per il perseguimento di una specifica missione di interesse pubblico. Queste società svolgeranno le stesse funzioni di Invitalia secondo condizioni e con modalità definite con dm Mef, di concerto con il Mise.

INDENNIZZO VOUCHER TURISMO 6 milioni di euro per l’indennizzo dei consumatori titolari di voucher turistici, non utilizzati alla scadenza di validità e non rimborsati a causa dell’insolvenza o del fallimento dell’operatore turistico o del vettore. I criteri e le modalità di attuazione e la misura dell’indennizzo sono definiti con regolamento adottato con dm, entro metà gennaio 2021, dal Mibact, di concerto con Mef e Mit.

SPETTACOLO DAL VIVO 10 milioni per sostenere lo spettacolo dal vivo, le imprese e gli enti di produzione e distribuzione di spettacoli di musica, comprese cooperative ed associazioni, costituite entro fine febbraio 2020 e non finanziate dal Fus. I fondi andranno alle attività di spettacolo dal vivo messe in scena fino a fine anno e sopperiranno ai mancati incassi della vendita di biglietti per la restrizione degli spazi e alle spese extra per l’attuazione delle prescrizioni imposte dall’emergenza. Le risorse sono ripartite con dm Mibact entro il 18 agosto.

EDUCAZIONE MUSICALE Stanziati 10 milioni di euro per un contributo fino a 200 euro per le spese sostenute per la frequenza delle lezioni di musica dei figli under 16 anni iscritti a scuole di musica e per la frequenza di cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione. Ci accederanno i nuclei familiari con Isee fino a 30mila euro. Con dm Mibact, di concerto con il Ministro dell’istruzione e con il Mef, saranno definiti modalità e termini per l’erogazione del contributo.

SOCIETÀ BENEFIT 3 milioni per la promozione delle società benefit nel territorio nazionale. Con dm Mise, di concerto con il Mef, da adottare entro il 17 ottobre, sono definiti le modalità e i criteri di attuazione della misura.

CONTRATTO DI RETE CON CAUSALE DI SOLIDARIETÀ Si apre per il solo 2020 alla possibilità di stipulare il contratto di rete tra imprese per favorire il mantenimento dei livelli occupazionali delle imprese di filiere colpite da crisi economiche. Con dm del ministro del lavoro, sentiti gli enti competenti per gli aspetti previdenziali e assicurativi connessi al rapporto di lavoro, entro il 17 settembre saranno definite le modalità operative per procedere alle comunicazioni da parte dell’impresa referente individuata dal contratto di rete e dare attuazione alla codatorialità.