“Uno dei cardini su cui fondare il rilancio del Paese e’ costituito dall’innovazione al servizio dell’impresa, dal raccordo tra ricerca e mondo dell’industria, tra idee potenzialmente dirompenti e settori produttivi. In una parola: dal trasferimento tecnologico. È arrivata a compimento un’altra delle misure di prospettiva contenute nel Decreto Rilancio. Con la firma del decreto ministeriale si avvia il percorso per la prima fondazione italiana interamente dedicata al trasferimento tecnologico: Enea Tech. Un progetto al quale stavamo lavorando da mesi e che si inserisce nella cornice piu’ ampia del mondo 4.0 e delle nuove tecnologie d’interesse strategico nazionale”. Lo scrive su Facebook il ministro allo Sviluppo economico Stefano Patuanelli. “L’obiettivo- aggiunge- e’ intervenire alla base del sistema innovazione agendo esclusivamente in ambito precommerciale e pre-competitivo, in quella che gli addetti al settore definiscono la ‘valle della morte’. Accompagnando dunque lo sviluppo di innovazioni rilevanti dei centri di ricerca, delle PMI e degli spin-off. Con il Fondo Nazionale innovazione, altro tassello fondamentale della strategia italiana rivolta allo sviluppo economico, le aziende possono ottenere fondi per innovare i propri processi produttivi. Enea Tech e’ il tassello precedente, fondamentale, che fino ad oggi mancava: una connessione diretta e proficua tra il mondo della ricerca e quello dell’imprenditoria, della produzione. Con Enea Tech, che gestira’ inizialmente risorse per 500 milioni di euro, colmeremo anche questo gap che impediva alle nostre eccellenze di contribuire fattivamente allo sviluppo d’impresa, quindi allo sviluppo economico del Paese”.