“Ancora una volta alcuni parlamentari che fanno riferimento ai gruppi che sostengono la maggioranza di governo stanno tentando di introdurre nel Dl Semplificazioni degli emendamenti che rischiano di bloccare la fase di transizione energetica dell’industria nazionale verso le rinnovabili, che passa attraverso l’uso del gas. Si tratta di un pericolo che va scongiurato attraverso il ritiro di questi emendamenti, perche’ la loro approvazione determinerebbe la chiusura dei siti di produzione industriale che non possono reggere una decarbonizzazione ‘tout court’. Cio’ significherebbe soprattutto la perdita immediata di migliaia di posti di lavoro”. Cosi’ i segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, Marco Falcinelli, Nora Garofalo, Paolo Pirani hanno avvertito il governo di vigilare su quanto stanno predisponendo le commissioni parlamentari rispetto al testo del Dl Semplificazioni. “Mai come ora -sottolineano i dirigenti sindacali-occorre garantire al Paese, attraverso una fase transitoria~nella produzione di gas i valori della autonomia energetica, della sostenibilita’ ambientale e della competitivita’ industriale. Gli emendamenti che ci preoccupano vanno in senso contrario a quanto stabilito dai piani specifici approvati in ambito governativo. L’esecutivo faccia attenzione. Per questi motivi chiediamo un incontro al ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli”.