Mercoledi’ sciopero dei lavoratori di Lottomatica (gruppo IGT) che hanno anche organizzato un presidio dalle 9.30 alle 13.30, sotto la sede del ministero dello Sviluppo Economico. La crisi economica generata dalla pandemia, spiega una nota dei sindacati, “ha colpito solo parzialmente l’azienda, che avra’ una flessione sulla marginalita’ ma fara’ utili anche quest’anno. Nonostante cio’ l’azienda ha deciso di scaricare le sue difficolta’ sui lavoratori prima con il mancato pagamento dei premi, con l’utilizzo della cassa integrazione e infine con una riorganizzazione che comportera’ la chiusura delle attuali sedi sul territorio (compresa una delle sedi di Roma) facendo intravedere possibili cessioni di attivita’”. Il coordinamento nazionale Fiom, Uilm e Fismic di Lottomatica ritiene che “le aziende che vivono di concessioni pubbliche e che grazie a queste negli anni hanno generato enormi ricchezze per gli azionisti di controllo (tanto da diventare una multinazionale del settore), debbano avere comportamenti virtuosi. E’ quindi necessario prevedere, nelle concessioni pubbliche, una maggiore tutela per gli interessi nazionali (che per quanto ci riguarda sono i lavoratori, le attivita’ e le ricadute sul territorio). Oggi Lottomatica sia per quanto riguarda la societa’ controllante, sia per gli azionisti di riferimento, ha sedi ed attivita’ anche all’estero. Non e’ accettabile che mentre il Paese e’ alle prese con una crisi durissima e lo Stato e’ alla ricerca di risorse che dovranno servire a sostenere la ripresa, la crisi venga utilizzata unicamente per sostenere i profitti che, almeno in parte, andranno all’estero. Per questi motivi scioperiamo e chiediamo il sostegno delle Istituzioni, per riavviare un reale confronto sulla situazione in atto”.