La riunione in video conferenza tra le segreterie nazionali e i segretari regionali e territoriali di Fai-Flai-Uila, svoltasi ieri pomeriggio, ha deliberato di proseguire lo stato di agitazione dei lavoratori dell’industria alimentare per ottenere l’applicazione a tutti i settori dell’accordo di rinnovo del CCNL sottoscritto lo scorso 31 luglio. Lo stato di agitazione riguarda tutte quelle aziende che non applicano l’accordo di rinnovo e prevede: la proroga per ulteriori quattro settimane, a partire dal prossimo 14 settembre, del blocco delle flessibilità, degli straordinari e delle prestazioni aggiuntive; la proclamazione di quattro ore di sciopero, da svolgersi a inizio e/o fine turno, dal 9 ottobre con modalità che saranno decise nei territori; l’avvio di una campagna di informazione e sensibilizzazione sui social.Non saranno messe in atto, al contrario, azioni di lotta, nelle aziende che hanno dato formale applicazione all’ipotesi di rinnovo del CCNL industria alimentare del 31 luglio 2020.