Le prime stime sulla produzione del 2020 dei pastai di Gragnano (Napoli) danno indicazioni molto confortanti, allineate con i dati Ismea che vedono, per la produzione nazionale di pasta secca, nei primi sei mesi del 2020 una crescita su base annua dell’8% in volume e del 13,5% a valore. I dati sono stati forniti dal presidente del Consorzio dei produttori della pasta , Giuseppe Di Martino, nel corso dell’ incontro con il governatore uscente della Campania Vincenzo De Luca. “Durante il lockdown – ha detto Di Martino -li produttori gragnanesi hanno fatto uno sforzo per fare fronte al boom di richieste dall’Italia e dall’estero senza venire meno ai principi di eccellenza”. A febbraio e’ stato ufficializzato un accordo di collaborazione con il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop che prosegue e si rafforza, ed altri accordi e partnership sono all’ orizzonte. ha annunciato Di Martino.. I pastai chiedono finanziamenti necessari per una campagna di comunicazione internazionale “che rafforzi e mantenga alta la percezione di una qualita’ che dalla Campania viaggia attraverso un gustoso e salutare piatto di pasta di Gragnano Igp”. ” Contiamo di delineare entro quest’anno un Psr – ha detto De Luca in risposta ai produttori – con la finalita’ di sostegno delle diverse filiere produttive e delle diverse eccellenze della nostra regione”.