Intesa Sanpaolo annuncia l’estensione della moratoria fino a 24 mesi per le imprese del Turismo anche alle imprese clienti della rete Ubi Banca. La sospensione, spiega la banca, può essere richiesta entro il 30 settembre. “L’iniziativa – si legge in una nota – segue il pacchetto di soluzioni varato dalla prima banca italiana per le aziende del settore e dell’indotto in piena emergenza sanitaria con misure straordinarie. In questi mesi il Gruppo ha erogato al settore 2,6 miliardi di credito e, in particolare, a quattro mesi dall’introduzione della moratoria sui finanziamenti sono già oltre 23.000 le imprese clienti che vi hanno aderito, con un ammontare del debito residuo che supera i 3,6 miliardi di euro. Grazie alla integrazione di Ubi Banca all’interno del Gruppo Intesa Sanpaolo, avviata fin da subito sotto il profilo commerciale e che prosegue con rapidità, oggi potranno beneficiare di questa possibilità anche le 20 mila imprese clienti di Ubi che appartengono a questo settore così importante per il Paese e così duramente colpito dagli effetti della crisi pandemica. Inoltre, sono a disposizione dei clienti del settore del turismo di UBI le misure a sostegno della liquidità e degli investimenti fino a un massimo di 72 mesi, con un preammortamento che potrà arrivare sino a 24 mesi attraverso la garanzia messa a disposizione da Fondo di Garanzia o Sace”. “L’estensione – prosegue la nota – è parte integrante delle misure straordinarie già avviate da Intesa Sanpaolo a sostegno dell’economia, delle imprese e delle famiglie italiane nel corso del 2020 e prevede il coinvolgimento di tutte le principali organizzazioni imprenditoriali del segmento turistico-ricettivo in Italia – Federalberghi, Confcommercio, Federturismo, Federterme, Confindustria Alberghi – che hanno condiviso l’urgenza e la necessità di attivare soluzioni dedicate”.