L’incertezza regna sovrana oggi su Piazza Affari e sulle principali borse europee e solo “segnali forti” dal Governo potranno far invertire la rotta agli indici. Escluso un legame con il referendum, da valutare a fine voto invece l’eventuale ripercussione delle amministrative. Lo sostiene il presidente di Confindustria Lombardia Marco Bonometti, che ha commentato con l’ANSA la difficile giornata dei mercati finanziari. “Questa situazione – ha spiegato – e’ il frutto dell’incertezza che ancora aleggia in Italia sia per quanto riguarda la reazione alla crisi sia per il contesto europeo in peggioramento”. “Le imprese e la produzione – ha sottolineato – non devono farsi condizionare dalla finanza ma da sole non riusciranno a rialzarsi”. Secondo l’industriale “per ripartire servono segnali forti dal Governo e decisioni senza precedenti che non si vedono oggi”. “I dati dell’Indagine Istat di sieroprevalenza sul Sars Cov-2 – ha indicato Bonometti – hanno certificato che le aziende sono luoghi sicuri e non luoghi di contagio come si vorrebbe far credere”. Quanto alla possibile reazione al voto di domenica e di oggi, “l’esito del referendum non penso possa incidere sulla caduta odierna”, ha concluso osservando che “piu’ interessante sara’ conoscere l’esito elettorale.”