Un impianto alimentato al 100% con sansa, il materiale organico di risulta della molitura delle olive, ed è tra i primi in Europa. A realizzarlo è stata Bts Biogas che lo ha costruito per Agrolio, azienda della famiglia Agresti di Andria, da cinque generazioni impegnata nella produzione di olio extravergine di oliva. L’unicità dell’impianto, già operativo da un anno, sta nell’essere uno dei primi in Europa alimentato al 100% con la sansa di oliva e quindi nella capacità di gestire il processo di fermentazione della sansa nel digestore. L’efficienza e la funzionalità dell’impianto sono garantite da costanti rilevamenti, interventi e soluzioni innovative apportate per consentire una ‘digestione’ ottimale dei residui della produzione dell’olio di oliva. Il biogas prodotto alimenta un impianto di cogenerazione da 500 kWel, mentre il digestato rientra nel ciclo vegetale della produzione olivicola contribuendo a migliorarne qualità e quantità. Il sistema è stato progettato e realizzato da Bts Biogas, che si è valsa della collaborazione di AB, azienda italiana attiva nella cogenerazione e valorizzazione delle fonti sostenibili.