Fallito il tentativo di conciliazione in sede ministeriale i SINDACATI nazionali di Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil hanno proclamato lo sciopero generale per i lavoratori della distribuzione di Enel. Si svolgeranno quindi 30 giorni di fermo dello straordinario programmato (23 ottobre al 21 novembre) e 4 ore di sciopero con manifestazione davanti a tutte le sedi Enel o alle prefetture d’Italia il 19 novembre. E’ quanto si legge in una nota unitaria. ”Abbiamo provato, in questi ultimi mesi, a far ragionare i vertici di E-Distribuzione su quanto sia importante consolidare la presenza sul territorio della società attraverso uno straordinario investimento occupazionale”, hanno dichiarato le segreterie nazionali di Filctem, Flaei, Uiltec. ”Ciò non solo per sanare gli annosi problemi di mancanza degli organici – continuano – che costringono i lavoratori a sostenere carichi di lavoro insopportabili, ma anche per spronare l’azienda del gruppo Enel ad affrontare, con le necessarie competenze, la sfida imposta dalla transizione energetica e dalla digitalizzazione che vedrà nella rete di distribuzione nazionale l’infrastruttura più importante del Paese”. ”Assunzioni -aggiungono i SINDACATI – assolutamente necessarie che permetterebbero, infine, di sviluppare tutti gli investimenti previsti dall’Impresa e aiuterebbero in modo concreto il sistema paese in questo difficile momento di crisi”.