“Sul recovery fund discuteremo con amicizia e troveremo una soluzione, l’importante e’ che ci diano 300 milioni l’anno poi siamo d’accordo su tutto”. Lo ha detto con un sorriso il governatore della Campania Vincenzo De Luca a Porta a Porta dove era ospite insieme al collega veneto Luca Zaia. I due hanno discusso anche della ripresa del dibattito sull’autonomia differenziata: “Mi piace – ha detto De Luca – chiarendo dei presupposti come la difesa senza equivoci dell’unita’ nazionale, il rispetto dell’articolo 119 della Costituzione che prescrive una norma perequativa tra regioni con maggiore base fiscale e regioni che ne hanno meno. E poi l’assunzione piena dell’obbligo costituzionale di riequilbrio tra nord e sud. Noi abbiamo chiesto di avere maggiore autonomia a partire dal superamento della spesa storica, bisogna fare operazione verita’ per sapere quante risorse vanno al sud e quante al nord, perche’ con la spesa storica il sud molto penalizzato a partire dalla sanita’, in cui la Campania nel fondo sanitario riceve meno di tutte le altre Regioni e viene depredata di trecento milioni di euro l’anno”. Sulla sanita’, De Luca ha sottolineato che “abbiamo raddoppiato i livelli essenziali di assistenza facendo un risanamento finanziario, ma scontiamo la perdita di 13.500 dipendenti nel settore. Quindi se ci sono elementi di sprechi e clientela li spazziamo via ma siamo prointi ad affrontare sfida efficienza nei confronti di chiunque”.