Si parla spesso di riforma del sistema previdenziale ma facciamo attenzione a come interveniamo. Quota 100 o uno strumento similare possono diventare a tutti gli effetti – passatemi una forzatura – quasi strumenti di politica industriale perché in un momento in cui abbiamo la necessità di avere una forte innovazione allinterno del personale dipendente, di inserire nuove competenze nel settore pubblico e privato, è evidente che abbiamo la necessità di gestire in maniera più flessibile luscita del personale dal mercato del lavoro. Lo ha detto Fiovo Bitti, segretario confederale della Ugl, audito dalle commissioni Bilancio e Politiche Ue del Senato sul Recovery Plan.